La contemporaneità del 'contactless': contatto senza tocco.
SdS, 30 ottobre 2022
Siamo ormai più che addentrati nell'era delle tecnologie digitali applicate al riconoscimento dell'identità di ogni persona:
face detection, NFC, impronte digitali, touch screen, SMS, email, ci permettono di scambiare dati personali, anche molto sensibili, a distanza, tramite dispositivi digitalizzatori, che convertono i nostri dati biometrici e biografici in correnti elettriche sequenziate in incessante propagazione a cavallo di onde elettromagnetiche che da noi arrivano al destinatario opportuno.
Nessuno può mettere in discussione che proprio in questi tempi si sia raggiunta la massima possibilita di comunicare fra persone, popoli e genti, in ogni luogo in cui ci si possa trovare, tant'è che siamo definibili come "sempre connessi", forse troppo connessi ovvero "iperconnessi".
Il mio contatto fisico con il tuo senza contatto: contactless.
Non c'è poi tanto da dover ammettere di indecoroso in tutto quel che ci sta accadendo, in tal senso, perché in fondo, così come la maggior parte di noi umani ignora nel dettaglio tecnico -scientifico cosa succede in uno scambio di informazioni tramite correnti elettriche ed onde elettromagnetiche, pur affidandosi tranquillamente a questo modo di comunicare, alla stessa maniera, molti non sanno che pur toccandosi fisicamente, si resta vincolati ad uno scambio di impulsi neuro-elettrici con andata e ritorno dal nostro cervello a quello del nostro prossimo.
C'è una sostanziale differenza, però fra contatto fisico e quello digitale: il primo avviene attraverso tutto ciò che ci appartiene, il nostro corpo, il secondo no.
Il contatto fisico è diretto, senza l'ausilio di digitalizzatori, non va a tempo, non prevede i vari tentativi di connessione a distanza, la ripetizione della timbratura di un cartellino fallita, di un pagamento elettronico non andato a buon fine, il reinvio di una email, il superamento di algoritmi perché un tuo social post possa essere visibile proprio alla persona a cui tieni.
Ascolta "Contatto" dei Negramaro
Il contatto fisico fra persone avviene direttamente, e quando avviene resta, senza intercettatori di spam che valutano un contatto email come sospetto.
Perché il contatto fisico fra persone, quando avviene, se reciprocamente accettato, non nasconde alcun sospetto.
A volerlo, desiderarlo è la persona, nessun'altra interposizione di sorta: e talvolta senza finalizzazioni di utilità, solo per richiedere un sostegno morale, un conforto psicologico, un piacere sensoriale senza algoritmi, in nome e per conto della libertà personale.
Domenico Renna per Società dei Sogni